Stato d’eccezione ed emergenza coronavirus

Riportiamo un intervento sull’argomento:

“In un articolo sulla Busiarda (La Stampa di Torino) del 20 aprile 2020  Massimiliano Panarari affonda il dito nella piaga:

Quando la tua casa diventa un carcere

Con l’emergenza coronavirus il governo ha proclamato lo Stato d’eccezione sospendendo di fatto le garanzie costituzionali – argomenta l’articolista –  ora come insegna il filosofo Carl Schmitt (che non casualmente fu poi sostenitore del nazismo) “Sovrano è colui che decide sullo stato d’eccezione” (ovvero traduciamo noi: il vero potere c’è l’ha chi ha il potere di sospendere le leggi fondamentali facendone strame). L’articolista prende quindi atto con malcelata soddisfazione della svolta golpista e invita Conte ad un maggior decisionismo in favore delle “giuste ragioni del mondo industriale”. Parole chiarissime.

Con la consueta miopia risponde Francesco Pallante sul “Manifesto” del 22 aprile belando che no, non di stato d’eccezione si tratta ma di semplice “Stato di emergenza sanitaria” proclamato legalmente sulla base del Codice della protezione civile ! Il buon Pallante si ricorda che le dittature fascista e nazista vennero instaurate in modo perfettamente legale ? Evidentemente no.

segue su INIZIATIVA ANARCHICA

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