GLI EBREI DI UDINE NEI CAMPI DI STERMINIO

Con l’introduzione delle leggi razziali (novembre 1938) anche in Italia inizia la persecuzione degli ebrei, cacciati dalle scuole (allievi e docenti), da un lungo elenco di professioni, boicottati ovunque.

Ma il momento peggiore arriva con l’8 settembre 1943, dopo l’armistizio i tedeschi occupano buona parte d’Italia e costituiscono un governo fantoccio: la Repubblica Sociale Italiana diretta da Mussolini. Il Friuli, la Venezia Giulia, l’Istria, Fiume, Lubiana vengono governate direttamente dai tedeschi con il nome di “Zona di Operazioni Litorale Adriatico” (Operationszone Adriatisches Küstenland).
Mentre iniziano le deportazioni verso i campi di sterminio in Germania (più di mille gli ebrei romani inviati ad Auschwitz il 18 ottobre), il fascismo “repubblicano” è solerte nella persecuzione. Il punto 7 della “Carta di Verona” (il documento programmatico della RSI) recita: “gli appartenenti alla razza ebraica sono stranieri, durante questa guerra appartengono a nazionalità nemica”.
Il 30 novembre 1943 Il Ministro degli Interni della RSI, Buffarini Guidi, dispone l’arresto di tutti gli ebrei, il loro internamento in campi di concentramento, il sequestro dei beni.

Il 28 gennaio 1944 La RSI scioglie formalmente le Comunità ebraiche, disponendo il sequestro di tutti i loro beni.

I campi di concentramento in Italia: il sistema dei campi della Repubblica Sociale Italiana (gestiti direttamente dai fascisti italiani) fa perno su quello di Fossoli (Modena), dove gli ebrei vengono progressivamente trasferiti per essere poi inviati ad Auschwitz.
Nel “Litorale Adriatico” funziona invece il campo della Risiera di San Sabba (Trieste), direttamente sotto controllo tedesco. Il campo (l’unico in Italia dotato di forno crematorio) è destinato in primo luogo all’eliminazione di partigiani e ostaggi sloveni, croati e italiani (tra le 3 e le 4.000 vittime, solo in parte identificate). Circa 1.300 ebrei vi vengono internati per essere poi deportati in Germania (dei 700 deportati razziali triestini solo una ventina ha fatto ritorno).

Sulla base dei dati disponibili risultano 40 nomi di EBREI ARRESTATI NELLA PROVINCIA DI UDINE. Praticamente tutti furono avviati al campo di sterminio di Auschwitz, passando attraverso la Risiera di San Sabba (sono conservate le registrazioni dei diversi invii) solo tre sono sopravvissuti (i dati sono tratti dal database del Centro di documentazione ebraica contemporanea CDEC a cui si rinvia per ogni approfondimento)

Bassi Fanny nata a Venezia 1 marzo 1869, arrestata a Gemona del Friuli morta ad Auschwitz
Bernau Arrigo nato a Venezia 24 novembre 1886, arrestato a Villa Santina morto ad Auschwitz
Besso Marco nato a Corfù 9 novembre 1880, arrestato a San Giorgio di Nogaro morto ad Auschwitz
Bolaffio Amadio nato a Lubiana 29 agosto 1892, arrestato a Castello Porpetto morto ad Auschwitz
Colombo Angelo foto nato a Venezia 11 aprile 1912, arrestato a Cimolais morto ad Auschwitz
Goldschmied Stefania nata a Trieste 12 gennaio 1886, arrestata a San Martino morta ad Auschwitz
Janovitz Silvio nato a Trieste 17 maggio 1869, arrestato a Gemona del Friuli morto ad Auschwitz
Jona Leone nato a Venezia 8 giugno 1882, arrestato a Udine morto ad Auschwitz
Jona Roberto foto nato a Torino 5 febbraio 1893, arrestato a Udine morto ad Auschwitz
Leonzini Lina Perla nata a Corfù 2 settembre 1885, arrestata a San Giorgio di Nogaro morta ad Auschwitz
Lopez Perera Olga foto nata a Venezia 23 ottobre 1868, arrestata a Gemona del Friuli morta ad Auschwitz
Luftschitz Arminio nato a Karlstadt 12 novembre 1883, arrestato a Fanna morto ad Auschwitz
Luftschitz Roberto nato a Karlstadt 3 marzo 1887, arrestato a Fanna morto ad Auschwitz
Melli Vittoria nata a Trieste 25 dicembre 1875, arrestata a Aquileia morta ad Auschwitz
Modena Leonino nato a Pontelongo 25 febbraio 1922, arrestato a Udine sopravvissuto alla Shoah
Morpurgo Elda foto nata a Gorizia 25 gennaio 1883, arrestata a Fanna morto ad Auschwitz
Morpurgo Elio foto nato a Udine 10 ottobre 1858, arrestato a Udine morto nel viaggio verso Auschwitz
Morpurgo Pia Elvira nata a Gorizia 6 maggio 1878, arrestata a Fanna morta ad Auschwitz
Mortara Giuditta Angiola nata a Viadana 1863, arrestata a Prata di Pordenone non è sopravvissuta alla Shoah
Noerdlinger Elsa nata a Trieste 7 luglio 1886, arrestata a Fanna morta ad Auschwitz
Piazza Anita 1884, arrestata a Gemona del Friuli morta ad Auschwitz
Piccoli Amalia nata a Cividale del Friuli 30 giugno 1920, arrestata a Cividale del Friuli morta ad Auschwitz
Pick Vittoria nata a Trieste 22 settembre 1888, arrestata a San Daniele del Friuli morta ad Auschwitz
Pincherle Emilia nata a Gorizia 28 marzo 1893, arrestata a Gemona del Friuli morta ad Auschwitz
Pincherle Giuseppina nata a Gorizia 17 agosto 1862, arrestata a Castello Porpetto morta ad Auschwitz
Pincherle Vittorio Samuele nato a Gorizia 26 settembre 1895, arrestato a Gemona del Friuli morto ad Auschwitz
Reven Adolfo nato a Pola 24 febbraio 1922, arrestato a Tramonti di Sopra morto ad Auschwitz
Sas Giulio nato a Makò 9 dicembre 1870, arrestato a Fanna morto ad Auschwitz
Schonfeld Elvira nata a Udine 3 febbraio 1876, arrestata a Cividale del Friuli morta ad Auschwitz
Spiegel Jonas nato a Vienna 20 maggio 1878, arrestato a Fanna morto ad Auschwitz
Steindler Estella nata a Trieste 2 febbraio 1875, arrestata a Pordenone non è sopravvissuta alla Shoah
Szorenyi Adolfo nato a Lugoj 2 febbraio 1879, arrestato a San Daniele del Friuli morto ad Auschwitz
Szorenyi Alessandro nato a Fiume 5 aprile 1923, arrestato a San Daniele del Friuli è sopravvissuto alla Shoah
Szorenyi Arianna nata a Fiume 18 aprile 1933, arrestata a San Daniele del Friuli è sopravvissuta alla Shoah
Szorenyi Carlo nato a Fiume 7 febbraio 1925, arrestato a San Daniele del Friuli morto ad Auschwitz
Szorenyi Daisy Dorotea nata a Fiume 17 maggio 1921, arrestata a San Daniele del Friuli morta ad Auschwitz
Szorenyi Lea nata a Fiume 25 dicembre 1929, arrestata a San Daniele del Friuli morta ad Auschwitz
Szorenyi Rosalia nata a Fiume 19 ottobre 1927, arrestata a San Daniele del Friuli morta ad Auschwitz
Szorenyi Stella nata a Csillag-Legy 22 dicembre 1919, arrestata a San Daniele del Friuli morta ad Auschwitz
Trotzer Zoltan nato a Kolta 8 maggio 1897, arrestato a San Vito al Tagliamento morto ad Auschwitz

Risiera di san Sabba (Trieste)

Alcuni casi:
ELIO MORPURGO (1858-1944) fu Sindaco di Udine dal 1889 al 1895 ed in seguito deputato, nel 1920 venne nominato senatore del Regno (la carica era vitalizia) da Giolitti. Dopo l’avvento del fascismo diventò un sostenitore del regime ma questo non lo salvò, nel 1938, dall’applicazione delle leggi razziali.
Il 26 marzo 1944 – ottantacinquenne, gravemente malato e cieco – venne prelevato dalle SS dall’Ospedale Civile di Udine e deportato alla risiera di S.Sabba a Trieste. Tre giorni dopo fu caricato su un convoglio di vagoni bestiame con altri 500 ebrei per essere deportato ad Auschwitz, dove non arrivò mai, il suo corpo non è mai stato ritrovato.

AMALIA ED ELVIRA PICCOLI
Elvira Schonfeld (sposata Piccoli) apparteneva ad una agiata e rispettata famiglia di commercianti di Cividale del Friuli. Il 22 aprile 1944 viene arrestata dai tedeschi (ha ormai 70 anni) e, insieme alla figlia Amalia di 23 anni, inviata alla Risiera di San Sabba. Giunte ad Auschwitz vengono soppresse.

FAMIGLIA SZORENYI
Originari di Fiume.La madre Vittoria Pick era di religione cattolicae tutti i figli erano stati battezzati. Nel 1938 a seguito delle leggi razziali il capofamiglia Adolfo Szorenyi perse il lavoro e nell’ottobre 1943 tutta la famiglia si trasferì a San Daniele del Friuli presso una figlia. Per fuggire ai bombardamenti e alle persecuzioni. Il 16 giugno 1944 tutta la famiglia viene arrestata a seguito della zelante delazione di alcuni compaesani. Dal campo di sterminio ritorneranno solo in due (Arianna e Alessandro) , il resto della famiglia (sette persone) sarà sterminata

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