i bombardamenti fascisti (italiani) sulla Catalogna

Tra i tanti crimini di guerra commessi dal regime fascista il più dimenticato è sicuramente la serie di bombardamenti sulla popolazione inerme compiuti dall’aviazione italiana durante la guerra civile spagnola.

E’ noto l’appoggio dato da Hitler e Mussolini alla sollevazione militare contro il governo repubblicano nel luglio 1936. Senza il ponte aereo realizzato dall’aviazione tedesca e italiana il generale Franco non avrebbe potuto trasferire le sue truppe in Spagna.

Ma l’appoggio ai generali ribelli andò ben oltre. Si calcola che Mussolini abbia inviato in Spagna complessivamente circa 80.000 legionari (guidati inizialmente dal gen. Roatta), mentre la Germania inviò un contingente ridotto (la Legione Condor) dotato però di armamenti modernissimi.

E’ noto a tutti il micidiale bombardamento di Guernica, immortalato da Picasso, messo in atto da bombardieri tedeschi il 26 aprile 1937. Le vittime furono circa 1.600, oltre un migliaio i feriti, secondo le stime del governo basco. Ma quanti sanno che i bombardieri tedeschi erano scortati anche da caccia italiani ?

effetti del bombardamento di Guernica. Quanti sanno che parteciparono anche aerei italiani ?

Ma il peggio di sè l’aviazione italiana lo fece in Catalogna. Utilizzando basi nelle isole Baleari l’aviazione legionaria bombardò ripetutamente la popolazione civile di Barcellona e dei principali centri catalani.

Il ricordo di questi eventi è ben vivo da quelle parti.  Almeno due mostre storiche sono state realizzate sull’argomento nell’ultimo decennio: QUANDO PIOVEVANO BOMBE: I BOMBARDAMENTI E LA CITTA’ DI BARCELLONA DURANTE LA GUERRA CIVILE  realizzata dal Museu d’Història de Barcelona e, più recentemente,  CATALOGNA BOMBARDATA realizzata dal Memorial Democratic della Generalitat de Catalunya.  Tutte e due le mostre hanno circolato anche in Italia.

il rifugio antiaereo 307 a Barcellona

A Barcellona poi, per tenere viva la memoria dei bombardamenti sono stati restaurati e trasformati in area museale alcuni rifugi antiaerei come il  Rifugio 307 nel quartiere di Poble Sec e quelli di piazza del Diamant e di Piazza della Rivoluzione del 1868.

Peccato che in Italia sia così facile la rimozione dei crimini commessi. Italiani brava gente ?

 

 

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